L’Assemblea degli Azionisti della MITTEL S.p.A. riunitasi in seconda convocazione in data 12 febbraio 2002 ha, fra l’altro, deliberato:
- di approvare il bilancio dell’esercizio chiuso al 30 settembre 2001, con le relative proposte di destinazione dell’utile e di distribuzione straordinaria sotto forma di rimborso del sovrapprezzo azioni;
- di mettere in pagamento il dividendo di 0,10 lordi per azione (pari a circa L. 194) ed il rimborso del sovrapprezzo azioni di 0,10 per azione (pari a circa L. 194) a far data dal 28 febbraio 2002;
- di nominare Amministratore, sino alla scadenza del Consiglio di Amministrazione attualmente in carica , il prof. Franco Dalla Sega;
- di autorizzare l’ acquisto e la vendita di azioni proprie ex art. 2357 e seguenti del codice civile, revocando contestualmente la delibera dell’assemblea del 13 febbraio 2001 per la parte non utilizzata relativa all’acquisto di azioni proprie.
Milano, 12 febbraio 2002
Il Consiglio di Amministrazione
BILANCIO DI ESERCIZIO E BILANCIO CONSOLIDATO AL 30 SETTEMBRE 2001
Ai sensi della Deliberazione CONSOB n. 11971 del 14 maggio 1999, si rende noto che il fascicolo di bilancio al 30 settembre 2001, comprensivo del bilancio consolidato di gruppo, già messo a disposizione in occasione dell’assemblea degli Azionisti del 12 febbraio 2002, corredato della documentazione prevista dalle vigenti disposizioni, è depositato presso la sede sociale e presso la Borsa Italiana S.p.A., a disposizione di chiunque ne faccia richiesta.
Il verbale dell’assemblea degli Azionisti di approvazione del bilancio al 30 settembre 2001, non essendo ad oggi disponibile, sarà messo a disposizione del pubblico presso la sede sociale e presso la Borsa Italiana S.p.A. entro e non oltre sette giorni dall’assemblea stessa, come richiesto dall’art. 77 della citata Deliberazione Consob n. 11971.
PAGAMENTO DIVIDENDO
Si rende noto che a decorrere dal 28 febbraio 2002 – in attuazione a quanto deliberato dall’assemblea ordinaria del 12 febbraio 2002 – verranno posti in pagamento il dividendo relativo all’esercizio 1.10.2000 – 30.9.2001 nella misura di 0,10 lordi per azione (pari a circa L. 194), ed il rimborso del sovrapprezzo azioni in ragione di 0,10 per azione (pari a circa L. 194) contro stacco della cedola n. 41.
Al dividendo è attribuito in misura pari al 56,25% il credito di imposta “ordinario” di cui all’art. 14 del D.P.R. 917/86. Il sovrapprezzo azioni, non rappresentando utile per i soci, non costituisce reddito imponibile a tassazione e pertanto non fruisce di credito d’imposta e non è soggetto a ritenuta fiscale.
Gli azionisti potranno riscuotere il dividendo ed il rimborso del sovrapprezzo azioni presso i rispettivi “intermediari” o, in caso di azioni non ancora dematerializzate, dovranno previamente consegnare le stesse ad un intermediario per la loro immissione nel sistema di gestione accentrata in regime di dematerializzazione, ai sensi della normativa vigente.
Il Consiglio di Amministrazione