Obblighi informativi verso il pubblico di cui all’art. 66, comma 6, lett. b) delibera CONSOB 11971 del 14 maggio 1999.
Il Consiglio di Amministrazione riunitosi in data odierna ha esaminato ed approvato la relazione degli amministratori sulla gestione ed il bilancio al 30.9.2000 che evidenzia un utile netto consolidato di L. 31.262/milioni che si confronta con un risultato di L. 15.888/milioni al 30.9.99. Il risultato al 30.09.2000 ha beneficiato di proventi straordinari netti di L. 22.334/milioni, contro un importo di L. 3.264/milioni del precedente esercizio.
L’utile consolidato ordinario dell’esercizio 99/00 ammonta pertanto a L. 26.468/milioni, contro L. 22.743/milioni nell’esercizio precedente.
Il bilancio della capogruppo si è chiuso con un utile netto di L. 15.982./milioni contro L. 6.357/milioni al 30.9.99.
La capogruppo distribuirà un dividendo per azione di L. 194 (L. 90 al 30.9.1999).
Dopo la chiusura dell’esercizio è stata incrementata dal 10% al 20% la partecipazione in Maaldrift B.V. con un esborso di L. 76,9 miliardi.
Nel corso del mese di novembre Maaldrift B.V. ha deliberato la distribuzione di dividendi per complessivi L. 244 miliardi.
E’ stato inoltre raggiunto un accordo (subordinato all’approvazione dei competenti organi di vigilanza) per la cessione dell’intero capitale sociale di Mercati Finanziari S.I.M. S.p.A.
Il bilancio di esercizio e consolidato al 30.9.2000 verrà messo a disposizione del pubblico presso la sede sociale e presso la Borsa Italiana S.p.A. nel termine di 90 giorni dalla chiusura dell’esercizio ai sensi dell’art. 82, lett. b) della delibera Consob 11971/99, usufruendo la società dell’esonero dalla redazione della relazione trimestrale al 30.9.2000.
Il Consiglio proporrà agli Azionisti convocati in assemblea ordinaria e straordinaria il 31 gennaio 2001 in prima convocazione, il 13 febbraio 2001 in seconda convocazione e, per la sola parte straordinaria, in terza convocazione il 22 febbraio 2001:
in parte ordinaria
- il pagamento di un dividendo per azione di L. 194;
Il dividendo verrà posto in pagamento a decorrere dal 22 febbraio 2001, secondo quanto previsto dal calendario di Borsa.
- la nomina del Collegio Sindacale ex art. 5 decreto Ministero della Giustizia n. 162 del 30.3.2000 e la determinazione del relativo compenso;
- la nomina della società di revisione per il prossimo triennio;
- la stipula di una polizza assicurativa a fronte della responsabilità civile verso terzi per comportamenti non dolosi dei componenti gli organi sociali, del Direttore Generale e dei dirigenti del Gruppo Mittel: delibere inerenti e conseguenti;
- la proposta di acquisto e vendita di azioni proprie ai sensi degli art. 2357 e 2357 ter del codice civile; la contestuale revoca della delibera assembleare del 17 febbraio 2000 per la parte non utilizzata relativa all’acquisto di azioni proprie.
in parte straordinaria
- la proposta di esplicitazione dell’oggetto sociale al fine di recepire le richieste formulate dall’Ufficio Italiano Cambi.
In allegato si trasmettono gli schemi di stato patrimoniale e conto economico della Mittel S.p.A. nonch lo stato patrimoniale e conto economico consolidati con l’avvertenza che i dati relativi non sono ancora certificati n verificati dal Collegio Sindacale.
Il Consiglio di Amministrazione ha inoltre deciso di aderire parzialmente al Codice di Autodisciplina emanato dal Comitato promosso da Borsa Italiana S.p.A. L’adesione parziale al Codice è giustificata dalla contenuta dimensione aziendale della società.
Alcune raccomandazioni contenute nel Codice erano peraltro già state adottate mediante modifiche statutarie.
Il Consiglio di Amministrazione ha inoltre stabilito il calendario delle riunioni per l’esercizio 2000/2001:
13 febbraio 2001 approvazione relazione trimestrale al 31.12.2000
24 maggio 2001 approvazione relazione semestrale al 31.3.2001
26 luglio 2001 approvazione relazione trimestrale al 30.6.2001
13 dicembre 2001 approvazione progetto di bilancio al 30.9.2001